domenica 19 febbraio 2017

Le fasi della crescita

Sinceramente non sono un esperto di fasi associate a particolari abilità e non ho letto a sufficienza per poter esprimere un pensiero sicuro, ma posso condividere la mia esperienza e il mio modo di vedere le cose attraverso la crescita di mia figlia.

Noi siamo arrivati al 6° mese, un traguardo importante a detta di molti, perché il passaggio dal 5° al 6° segna definitivamente un momento completamente nuovo, una nuova presa di coscienza del neonato che dovrebbe (e non a caso uso il condizionale):

  • "scoprire" i piedi con tanto di succhiamento dell'alluce
  • sedersi in modo più o meno eretto e stabile
  • girarsi da un lato all'altro

inoltre, con il 6° mese, cominciamo il vero e proprio svezzamento (per chi come noi preferisce un percorso più lineare e tabellare rispetto a quelli che prediligono l'auto-svezzamento) e quindi il passaggio dal cibo liquido al cibo solido.


Per Giulia c'è stato pure il passaggio dalla culla al lettino, o meglio lettone per lei visto che ci si perde piacevolmente e comodamente dentro.


Dire che questo si verifica in modo puntuale per tutti i bambini, affermerei una bugia: è vero che Giulia ha scoperto i piedi, li scopre ogni volta che è nuda sul fasciatoio, ma non ci pensa proprio a succhiarsi l'alluce, forse anche perché non riesce ancora a portarselo alla bocca.

Non si siede in modo stabile ed eretto, penzola a destra e manca e tende a scivolare in posizione supina per poi divertirsi a girarsi da un lato all'altro: è una lazy girl.


Questo ci dovrebbe provocare ansia e frustrazione perché la maggior parte dei bambini dei nostri amici - gay o etero che siano - stanno seduti perfettamente già prima del compimento del 6° mese?  NON AFFATTO.

Sentire che altri neonati mangiano crema di riso a partire dal 5° mese, ci deve far sorgere il dubbio che qualcosa non va nel percorso di crescita di nostra figlia? NON AFFATTO.


Giulia è innanzitutto un essere umano, un individuo e come tale ha una propria soggettività che scandaglierà anche il suo percorso di crescita.


Il nostro suggerimento come genitori e papà di Giulia è quello, si di informarsi, leggere quanto si ritiene necessario ed aggiornarsi, ma anche di fermarsi ad osservare i propri figli per conoscerli, capire chi sono e come comunicano: questo aiuta a capire, spesso, che un percorso diverso da altri coetanei non significa nulla di più del fatto che sono persone diverse.


La serenità dei genitori è la serenità dei loro figli: investite tempo per farli divertire.


BUONA VISIONE!

#sestomese #loveislove #stepbystep